Quando il bambino entra nella Scuola Primaria può avere ancora bisogno di essere seguito sul piano degli apprendimenti scolastici da operatori che siano in grado di mediare gli aspetti riabilitativi e le esigenze della scuola. L’attività di trattamento pedagogico-didattico svolge un ruolo di grande importanza per continuare ad orientare il bambino, a renderlo consapevole, sempre più autonomo e capace di confrontarsi con fiducia con i propri limiti. Inoltre, questa attività è estremamente importante per sostenere i genitori nel non sempre facile confronto con la scuola.
Alcuni bambini necessitano di apprendere, allenandole, strategie specifiche per svolgere determinate attività scolastiche, conoscendo con chiarezza “cosa” fare e “come” fare.
Nel trattamento pedagogico-didattico la scomposizione capillare del compito richiesto dalla Scuola in passaggi sequenziali gradualmente più articolati si rivela, spesso, una via che rende possibili anche gli apprendimenti più complessi.
A volte le richieste della Scuola sono troppo veloci per i nostri bambini che non riescono a “tenere il passo”. Con la collaborazione dei genitori, cerchiamo di soffermarci di più su obiettivi che riteniamo prioritari sciogliendo quelle difficoltà che rischiano di ostacolare abilità successive se non adeguatamente trattate.
Per quei bambini per i quali l’insegnamento scolastico frontale al gruppo classe si rivela improduttivo, spesso a causa di problematiche di ordine attentivo, la relazione duale con l’educatore si fa risorsa imprescindibile per lo svolgersi significativo del percorso scolastico.